Cenni storici
I primi campi da tennis nella sede del Dopolavoro Ferroviario vedono la luce alla fine degli anni '20 quando il DLF si trasferisce nella sede attuale. Spazzato dalla seconda guerra mondiale, nel dopoguerra la ricostruzione è lenta e solo alla fine degli anni cinquanta rivedono la luce i primi due campi, per arrivare alla fine degli anni sessanta alla configurazione attuale. Nel 1989 viene realizzata la struttura geodetica dell'attuale campo 4. Nel corso degli anni si susseguono gestioni dirette ed indirette fino all'attuale Tennis Club Cicconetti.
Il Club
Una sera di Marzo del 2012 mio cognato Alessandro Tosi, ex B e Maestro di Tennis al circolo del Dopolavoro Ferroviario da sempre, mi dice: "Roberto sta cambiando la gestione del Circolo, mi dai una mano?". Io sono dubbioso, ho un attività che mi impegna molto, nessuna esperienza nel settore sportivo, e la racchetta non so nemmeno da che parte si prenda, ma l'idea di potermi dedicare a qualcosa di diverso rispetto al lavoro tradizionale mi piace fin da subito.
Qualche giorno dopo incontriamo il gruppo degli altri soci fondatori (Alessandro, Giovanni, Marco, Paolo, Sara, Tiziana, Umberto) condividiamo le esperienze, le passioni, la voglia di fare e la voglia di far rivivere appieno quello che, per alcuni di loro, è stato il luogo dove sono cresciuti, come persone e come atleti, e che vuole essere il posto dove far crescere, con gli stessi valori, i propri figli.
Decidiamo di partire malgrado la situazione sia (quasi) disperata: le strutture sono fatiscenti i soci sono ridotti al lumicino e la SAT semideserta è il 2 Aprile 2012; di una cosa eravamo però tutti convinti come si sarebbe dovuto chiamare il circolo.
Oggi siamo circa 150 soci, un centinaio di ragazzi dai 5 ai 16 anni, 6 campi tutti rinnovati, tornei federali per tutte le categorie e tanta voglia di far bene.
L'avventura continua........grazie a tutti.
Roberto Raffaelli
Presidente Fondatore
Arnaldo Cicconetti
"Cicco chi vince il torneo?"
Arnaldo era un personaggio di riferimento, era il circolo; qualsiasi attività, torneo o manifestazione era organizzata da lui.
Era infatti durante lo storico torneo Settebello dove veniva fuori tutta la sua personalità e l'amore per il circolo e per il tennis.
Più di duecento iscritti, ognuno con i propri problemi, senza l'aiuto della tecnologia ma con tanta pazienza condita da tanti momenti esilaranti....lui riusciva ad accontentare tutti.
La sera delle premiazioni davanti alle tribune gremite intratteneva il pubblico con le sue poesie e barzellette come un personaggio di zelig fino a tarda serata...Per non parlare poi della domanda storica che i ragazzini chiedevano mentre era alla prese con il tabellone...Cicco chi vince il torneo?
La risposta non si può scrivere ma in tanti la conoscono... come conoscono questo grande personaggio che manca e mancherà tanto a tutti noi !!!!